Il mondo deve prepararsi ad affrontare ondate di calore sempre più intense mentre i Paesi dell’emisfero settentrionale sono stati colpiti da un’impennata delle temperature. E’ l’avvertimento lanciato dall’Onu. “Questi eventi continueranno a crescere di intensità e il mondo deve prepararsi ad affrontare ondate di calore più intense”, ha dichiarato ai giornalisti a Ginevra John Nairn, consulente senior per il caldo estremo presso l’Organizzazione meteorologica mondiale delle Nazioni Unite. In 43 comuni della Sardegna su 377 si è superata lunedì la soglia dei 40 gradi e oggi le località che registreranno l’ondata di afa record potrebbero essere più numerose. Il nucleo centrale dell’anticiclone africano, infatti, si trova proprio tra l’Italia e la Grecia. Nelle ore notturne il caldo non dà tregua con minime tra i 20 e i 26 gradi, in assenza di vento. Prosegue l’ondata di caldo che negli ultimi giorni ha investito anche il Trentino. Nella giornata di oggi si prevedono temperature minime nei fondovalle superiori ai 20 gradi e massime che potranno raggiungere i 35 grandi. Il portale Meteotrentino, servizio dell’ufficio previsioni e organizzazione della Provincia di Trento, riporta temperature in aumento su tutto il territorio, con tempo soleggiato e afoso. Sono previsti, a partire dal pomeriggio, annuvolamenti irregolari in montagna con possibili rovesci e isolati temporali che localmente in serata potrebbero anche risultare intensi. Aumentano le città contrassegnate dal bollino rosso del ministero della Salute, che indica il massimo livello di rischio per la popolazione. Dalle venti di martedì, le città “bollenti” saliranno a 23 mercoledì. Il 18 luglio bollino rosso ad Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo. I centri meno roventi saranno Bari, Catania, Civitavecchia, Milano, Reggio Calabria, Torino (bollino arancione) e Genova (bollino giallo). Mercoledì passano invece dall’arancione al rosso Bari, Catania, Civitavecchia e Torino. Solo Milano e Reggio Calabria restano arancioni, mentre Bolzano (dopo due giorni di bollino rosso) e Genova avranno bollino giallo.