domenica, Novembre 24, 2024

Muggiò: un omaggio ad Alessandro Manzoni 

Venerdì 22 Settembre alle ore 21.00, nel suggestivo Parco di Villa Casati a Muggiò, si realizzerà uno spettacolo teatrale multimediale dedicato ad Alessandro Manzoni, in occasione dei 150 anni dalla morte, dal titolo “150° Manzoni tra Storia e Letteratura” ideato dall’attore e regista Agostino De Angelis, promosso dal Comune di Muggiò e organizzato da Stefano Colombo presidente dell’Associazione Libertamente in collaborazione con l’Associazione Culturale ArcheoTheatron. L’evento si colloca nell’ambito dell’anno dedicato al centocinquantesimo del grande letterato italiano considerato tra i più importanti e raffinati romanzieri italiani di tutti i tempi e conosciuto in tutto il mondo per il suo celebre romanzo ”I promessi sposi“, caposaldo della letteratura italiana. Il Comune di Muggiò nella persona del Sindaco, Maria Fiorito, hanno scelto di omaggiare il nostro più illustre letterato, con un evento culturale, affidato all’Associazione Libertamente con la regia di Agostino De Angelis, già noti sul territorio per aver realizzato insieme, diversi eventi culturali di assoluto pregio. Lo spettacolo sarà incentrato sulla figura di Alessandro Manzoni, illustre italiano, che ebbe il merito di aver gettato le basi per il romanzo moderno e patrocinato l’unità linguistica italiana, sulla scia dell’Illuminismo italiano. Manzoni, il cattolico dalle tendenze liberali, in contatto con la migliore cultura intellettuale francese, che lasciò un segno indelebile nelle sue opere, apportando elementi nuovi e rivoluzionari rispetto alla tradizione letteraria del tempo: nella poesia sacra e in quella civile, nei saggi filosofico-religiosi e nelle tragedie, nel suo primo grande romanzo, ma anche nella storia del teatro italiano. Egli ebbe inoltre numerosi riconoscimenti pubblici e accademici (fu Senatore del Regno d’Italia) e coltivò negli anni numerose amicizie con i più illustri personaggi del mondo della cultura europea e italiana, tra cui Gabrio Casati ma anche quella con Federico Confalonieri e la moglie Teresa Casati. A Teresa Casati Stampa di Soncino e al suo dramma familiare, il Manzoni si ispirò infatti nella creazione del personaggio di “Ermengarda” nell’Adelchi e a lei, che è seppellita con tutta la sua famiglia, nel monumentale Mausoleo di Muggiò, insieme a Federico Confalonieri, scrisse l’epitaffio tombale che ancora oggi si trova in quel luogo sacro. Un viaggio nel mondo manzoniano attraverso la voce degli attori delle Compagnie Teatrali Monzesi con l’accompagnamento al violino di Davide Scalese Civati dell’Associazione Mousiké e alla chitarra di Daniele Proietto, con il movimento coreografico di Danzart Biassono curato dal direttore artistico Matteo Capizzi e video proiezione di immagini. 

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