martedì, Dicembre 3, 2024

Villaggio Coldiretti: per una Roma agricola, sostenibile, equa

Apre al Circo Massimo il Villaggio Coldiretti che, fino a domenica 15 ottobre, sarà dedicato alla biodiversità e alla sostenibilità dell’agricoltura Made in Italy. “L’agricoltura a Roma è una spinta per l’economia della città ma anche uno strumento di lotta alle disuguaglianze; – ha spiegato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, intervenendo alla giornata di apertura  – abbiamo istituito un consiglio del cibo per costruire una politica alimentare avanzata in città. Roma è una città agricola e una città moderna e il nostro obiettivo è valorizzare questa caratteristica“. Roma Capitale partecipa con il proprio stand “Roma Agricola- Sostenibile – Equa” alla manifestazione. L’Assessorato alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e Pari Opportunità con l’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti sono presenti con uno spazio di incontro e confronto per raccontare la Roma del Futuro. Le peculiarità del comune agricolo più grande d’Europa – sia per estensione (63.000 ettari) che per quantità e qualità dei prodotti della terra – si mescoleranno alla capacità d’innovazione e alle politiche di inclusione sociale. Animano lo stand dibattiti sull’agritech e incontri per conoscere progetti come quello della cooperativa Befree che ogni giorno offre accoglienza, sostegno psicologico, supporto legale e orientamento socio-lavorativo per donne in difficoltà e vittime di violenza. Proprio il contrasto alla violenza di genere sarà il fil rouge che legherà la 3 giorni di Roma Capitale: all’interno dello stand infatti è possibile conoscere i servizi della nostra rete antiviolenza e richiedere il materiale informativo. Ogni appuntamento terminerà con una degustazione dei prodotti tipici della campagna romana, dall’olio ai formaggi, dal vino alla birra. “La partecipazione al grande evento di Coldiretti vuole testimoniare l’impegno dell’amministrazione nel sostegno e nella valorizzazione del comparto agroalimentare dell’agro romano, delle produzioni di qualità, delle realtà cooperative. Un lavoro che si articola anche attraverso il Consiglio del Cibo e dei suoi tavoli tematici per il contrasto agli sprechi alimentari, per la promozione delle filiere corte, per le azioni volte a incentivare la nuova imprenditoria agricola e l’innovazione tecnologica. Un’occasione importante di confronto con i cittadini, con la rete degli attori del settore e con il mondo accademico e della ricerca anche in vista della III Conferenza Agricola cittadina che si terrà il 27 ottobre prossimo”, dichiara Sabrina Alfonsi, assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti  di Roma Capitale. “Con Roma Capitale stiamo promuovendo uno sviluppo inclusivo della città, che viva sul territorio e per il territorio, che valorizzi le produzioni locali e favorisca una filiera corta. Roma ha una tradizione nella lavorazione dei prodotti agroalimentari, tradizione che deve essere messa a valore per instaurare un rapporto con chi vive il territorio. Commercializzare i prodotti a km 0 vuol dire entrare nella catena di costruzione identitaria di un territorio, vuol dire costruire un rapporto di fiducia basato sulla qualità Trasparenza, sviluppo sostenibile, economia circolare e filiera corta sono i cardini su cui far ruotare lo sviluppo della Capitale” sottolinea Monica Lucarelli, Assessora alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e Pari Opportunità di Roma Capitale.

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