“Una strada abbandonata a se stessa, una passerella di rifiuti, tra calcinacci, materassi, e oggetti di ogni genere. La via Settevene Palo che da Cerveteri porta a Bracciano, dà l’idea di come non ci sia cura per il proprio territorio”. E’ il commento di Gianluca Paolacci che non lesina critiche sia ad Elena Gubetti, sindaco di Cerveteri che a Marco Crocicchi, primo cittadino di Bracciano. “Due sindaci di centro sinistra che non riescono a convincere Città Metropolitana, dello stesso colore politico, ad intervenire per la riqualificazione di un’arteria importante e trafficata – affonda Paolacci – C’è un rimbalzo di responsabilità, quando basta poco per rimettere in sesto la strada. Sembra una discarica a cielo aperto nel tratto del comune di Cerveteri, mentre lato Bracciano una groviera, con larghe e pericolose buche. Non è un bel biglietto da visita per chi viene a visitare i due luoghi, belli e unici, ma contaminati dall’“incapacità degli amministratori”.