Un abbattimento del blocco barelle e una riduzione dei tempi di attesa nei pronto soccorso. Il Presidente della Regione Lazio fa il punto sui primi mesi di attività sulla sanità con questi numeri. Diminuiscono dell’83% le ore di attesa di ambulanze e barelle bloccate presso i pronto soccorso tra gennaio e settembre del 2023. Nello stesso arco temporale scendono del 29% le attese dei pazienti di un posto letto. In pratica due ore in meno di permanenza a luglio 2023 rispetto all’anno precedente e di un’ora e 45 minuti ad agosto, toccando 20 ore complessive. Si riducono di due ore e 45 minuti i tempi di attesa tra visita in pronto soccorso e dimissioni del paziente, toccando le sei ore complessive. Il recupero di efficienza avviene nonostante siano cresciuti del 5% gli ingressi in emergenza con punte del 12. Il presidente Rocca spiega questi risultati con l’arrivo di 200 medici nei reparti di urgenza ed emergenza, le prestazioni aggiuntive per i medici che lavorano in emergenza, la centrale operativa che lavora nel 118 e il nucleo ispettivo che recupera posti letto esaminando ogni ospedale. Infine contano e pesano i 500 posti letto del previsto messi a regime in via sperimentale. Rocca nel punto stampa a margine della giunta regionale annuncia anche un consistente abbattimento delle liste d’attesa accentrando la gestione dei dati con un recupero di 3 milioni di prestazione sul pubblico. Il privato accreditato ne lavora oggi 4. Entro fine anno potrebbero arrivare scelte definitive sul nuovo Umberto primo e sul recupero del Forlanini.