“Preso atto delle ripetute non risposte dell’ Amministrazione del Comune di Cerveteri alle segnalazioni e alle richieste avanzate negli ultimi mesi, il Gruppo “Amici del bosco” ha indirizzato una lettera a tutti i componenti del Consiglio e della Giunta comunale, di maggioranza e di opposizione. Dall’acquisizione dell’area boschiva a patrimonio comunale (avvenuta nel maggio 2022 dopo richieste pluridecennali) ad oggi non è stato fatto nulla dall’attuale Governo di Cerveteri. L’appello è semplice ed è rivolto a due obiettivi prioritari: 1) occorre che il Comune eserciti da subito le proprie responsabilità per le emergenze tra cui la messa in sicurezza del bosco e il contrasto all’infezione fungina che sta provocando una moria di querce con cadute di alberi); 2) avviare la costruzione del “Progetto bosco Valcanneto” condiviso dal Comune e dalla cittadinanza attiva locale quale strumento strategico per assicurare una vera cura e tutela del bosco salvaguardando il suo alto valore naturalistico come risulta anche da un recentissimo studio scientifico redatto da Antonio Pizzuti Piccoli e Stefano Martinangeli pubblicato dalla rivista specializzata Mediterranea. Il bosco ringrazia chi vorrà metterci la faccia facendosi carico di queste fondamentali istanze. In ogni caso gli “Amici del bosco” restano vigili e intenzionati ad andare avanti con tutti i mezzi democratici possibili nel perseguimento dei loro obiettivi nell’interesse dell’ambiente e della comunità di Valcanneto”. Così in una nota a firma degli Amici del Bosco di Valcanneto.
