Viaggiava su una berlina nera il pirata della strada che giovedì scorso ha travolto e ucciso lo chef Roberto Brancaccio sulla Via Nomentana a Roma. Il 41enne era sul suo scooter quando è stato investito. Stava andando al lavoro nel ristorante vicino al Pantheon. E’ morto sul colpo. La famiglia è distrutta e piange il suo Roberto. Padre affettuoso, aveva da poco postato sui social una storia dedicata ai figli: “Ora sì che ho fatto il pieno d’amore . “Vi amo pulci”. La madre non si dà pace. Anche gli amici chiedono giustizia. Gli investigatori hanno raccolto alcune testimonianze e le telecamere di videosorveglianza della zona sono al vaglio degli inquirenti. La Procura della Repubblica di Roma ha aperto un’inchiesta su un dramma sempre più presente sulle strade della nostra regione: chi investe non si ferma a soccorrere e gli incidenti stradali salgono. 4 morti sulla strada solo a Roma negli ultimi giorni. Sono 187 le vittime dall’ inizio dell’anno, una ogni due giorni.
