E’apparsa stamani una nuova opera-provocazione della street artist Laika sulle serrande della sede di Pro Vita & Famiglia, in viale Manzoni a Roma. L’opera, o meglio le opere, ritraggono una reinterpretazione della natività: nel primo poster Gesù bambino è insieme alle sue due mamme, due Madonne, che lo coccolano. Gesù è avvolto da fasci arcobaleno, esplicito riferimento alla bandiera Lgbt. Il secondo poster, invece, ritrae San Giuseppe, falegname, che realizza una bara per il patriarcato. L’opera è dedicata a Michela Murgia, che sulla famiglia diceva: “La famiglia sono le persone che ti scegli”. “Questo è il mio augurio di buon Natale a tutti gli italiani – commenta Laika -, che sia di buon auspicio per il futuro: un futuro senza discriminazioni, che si lascia alle spalle i cosiddetti ‘valori tradizionali’, frutto di una società misogina, omofoba e patriarcale. Di quel patriarcato che ancora oggi è responsabile della morte di una donna ogni tre giorni per mano di un uomo”. Laika spiega anche “la cornice non è casuale: è assurdo che nel 2023 ci siano associazioni sponsorizzate e finanziate dallo Stato che promuovano valori medievali, come l’ascolto del battito cardiaco del feto e la cancellazione di un* dei due genitori dai certificati di nascita di famiglie gay. Ognuno ha diritto a fare la proprie scelte riguardo il proprio corpo e il proprio orientamento sessuale”.