10mila sostengono gli organizzatori, più di 5000 dicono altre fonti. Al di là di tutto la manifestazione dei tifosi della Lazio contro il presidente Claudio Lotito è partecipata da alcune migliaia di supporters. I cori, gli insulti, le bandiere e le sciarpe sventolate a sostegno della squadra. Tre generazioni di tifosi uniti da un solo grido: libera la Lazio. Glòi striscioni “Niente contro Baroni, tutto contro Lotito” e “Nè prima, né ora, né mai sarai il mio presidente”. Il ritrovo sotto la Curva Nord dello stadio Flaminio poi il corteo verso ponte Milvio tra fugomeni, qualche bomba carta e gli scontati disagi al traffico. La manifestazione convocata dai gruppi organizzati dei sostenitori biancocelesti. “Vattene” si legge e “Fuori il mercante” poi i cori contro Lotito. La contestazione per le scelte considerate al ribasso della società: il nuovo allenatore Marco Baroni che non convince, unita agli addii di giocatori come Luis Alberto, Felipe Anderson e Kamada uniti ad una stagione non particolarmente esaltante con le dimissioni di Sarri prima e Tudor poi. E così i tifosi sono scesi in piazza. La ‘passeggiata’ biancoceleste si chiude a Ponte Milvio, ma non la protesta, che continuerà anche nei prossimi giorni con nuove iniziative.