A Ladispoli prosegue l’azione di opposizione nei riguardi dell’Amministrazione Comunale del Sindaco Alessandro Grando da parte del gruppo consiliare PD – La Forza della Comunità, in firma congiunta con il Circolo “Luciano Colibazzi”. In un comunicato appena diffuso, infatti, gli stessi hanno reso noto le mozioni e interrogazioni che intenderà presentare in sede di massima assise cittadina. In quesiti posti sono i seguenti:
- 𝗠𝗼𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝘀𝗼𝗹𝗹𝗲𝗰𝗶𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗿𝗶𝗳𝗮𝗰𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗱𝗮𝗹𝗲.
Questa mozione raccogliendo le segnalazioni raccolte sui nostri post Facebook e durante i nostri incontri. Le strade alle quali ci riferiamo sono: tutte le strade dei monteroni, Via Anzio, Via Delfini e il cavalcavia IX novembre 1989. - 𝗠𝗼𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝗱𝗲𝗿𝗲 𝘀𝗽𝗮𝘇𝗶 𝗱𝗶 𝘀𝘁𝘂𝗱𝗶𝗼 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝗽𝗲𝗿𝘁𝗼.
Con questa mozione chiediamo spazi di studio attrezzati nei parchi o negli spazi verdi dei diversi quartieri di Ladispoli. - 𝗠𝗼𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼𝗹𝗹𝗶 𝗲 𝗿𝗮𝗳𝗳𝗼𝗿𝘇𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗻𝗲𝘁𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 𝘂𝗿𝗯𝗮𝗻𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗻 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗟𝗮𝗱𝗶𝘀𝗽𝗼𝗹𝗶.
Purtroppo registriamo un fenomeno sempre più crescente di abbandono dei rifiuti nelle strade pubbliche e degrado dell’igiene urbana. Con questa mozione chiediamo un rafforzamento del servizio della nettezza urbana e controlli più accurati al fine di migliorare la qualità del decoro urbano. - 𝗠𝗼𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝘂 𝗿𝗲𝗱𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗮𝘁𝘁𝘂𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲 𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝘃𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗠𝗼𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁à 𝗦𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 (𝗣𝗨𝗠𝗦) (𝗠𝗼𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮 𝗟𝗮𝗱𝗶𝘀𝗽𝗼𝗹𝗶 𝗔𝘁𝘁𝗶𝘃𝗮 𝘀𝗼𝘁𝘁𝗼𝘀𝗰𝗿𝗶𝘁𝘁𝗮 𝗱𝗮𝗹 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗴𝗿𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗶𝗹𝗶𝗮𝗿𝗲)
Ladispoli necessità di un Piano della Mobilità sostenibile che orienti le politiche e la programmazione della mobilità urbana nel breve, medio e lungo termine. Crediamo in un Piano condiviso e plurale frutto del coinvolgimento con la cittadinanza. Per questo abbiamo deciso di sottoscrivere la mozione di Ladispoli Attiva. - 𝗜𝗡𝗧𝗘𝗥𝗥𝗢𝗚𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗔 𝗥𝗜𝗦𝗣𝗢𝗦𝗧𝗔 𝗢𝗥𝗔𝗟𝗘
- 𝗜𝗻𝘁𝗲𝗿𝗿𝗼𝗴𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗼𝘀𝘁𝗮 𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗶𝗻 𝗮𝘂𝗹𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗻𝘀𝘁𝗮𝗹𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗯𝗮𝗿𝗿𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗮𝗻𝘁𝗶𝗿𝘂𝗺𝗼𝗿𝗲.
L’interrogazione ha lo scopo di chiedere all’amministrazione di rinnovare le richieste di intervento agli Enti come RFI e ANAS per l’installazione di barriere antirumore al fine di diminuire i rumori prodotti dai treni e dalle auto che transitano sull’Aurelia.