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martedì, Luglio 23, 2024

Ucciso un comandante del massacro del 7 ottobre: “Soltanto 50 ostaggi israeliani ancora vivi, 66 sono morti”

Uno dei comandanti della squadra d’elite Nukhba di Hamas che ha attaccato Israele il 7 ottobre è stato ucciso in un raid aereo a Beit Hanoun, nel nord di Gaza. Lo ha dichiarato l’esercito israeliano, come riportano i media nazionali. Secondo l’Idf, Ahmed Hassan Salameh A-Swarkeh ha comando i terroristi che fecero irruzione nelle città israeliane il 7 ottobre e in seguito è stato dietro gli attacchi dei cecchini contro le forze israeliane a Beit Hanoun. “Prima dell’attacco sono state prese misure per evitare danni ai civili. Nessun civile è stato ferito”, ha affermato l’essercito in un comunicato. Gli ostaggi rapiti da Hamas il 7 ottobre ancora in vita a Gaza potrebbero essere solo 50, un numero inferiore rispetto a ciò che sembra ritenere Israele. Lo hanno riferito al Wall Street Journal mediatori dei negoziati e un funzionario americano. Questa stima, che si basa in parte anche su dati dell’intelligence israeliana, è che 66 persone prigioniere nella Striscia potrebbero essere morte, ossia 25 in più di quanto Israele ha valutato pubblicamente.  Continuano le manifestazioni in Israele guidate dai familiari degli ostaggi per fare pressioni sul governo affinché raggiunga un accordo per il rilascio delle persone sequestrate da Hamas. I partecipanti hanno bloccato l’autostrada Ayalon a Tel Aviv, nel quinto giorno della “Settimana dei disordini”. Lo riportano i media israeliani. Tra le persone che stanno bloccando il traffico ci sono, tra gli altri, Yifat Calderon, il cui cugino Ofer Calderon è tenuto in ostaggio, e Shay Moses, nipote di Gadi Moses.  Oltre il 70% delle infrastrutture della città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, è stato distrutto a causa delle operazioni militari israeliane. Lo ha dichiarato il sindaco della città. “L’esercito di occupazione israeliano ha distrutto più del 70% delle strutture e delle infrastrutture della città”, ha dichiarato Ahmed Al sufi al canale televisivo palestinese Al Aqsa. Il sindaco ha inoltre affermato che l’esercito israeliano sta distruggendo sistematicamente i quartieri residenziali e i campi profughi della città e dei suoi sobborghi, come ha riportato il quotidiano Al Quds. 

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