Un’ora di sciopero nelle aziende del comparto metalmeccanico sul territorio di Ceprano. È scattata alle 12 – fino alle 13 – l’astensione dal lavoro indetta dai sindacati Fim, Fiom e Uilm dopo che ieri alla Metaltecno – azienda specializzata nella lavorazione del metallo nella zona industriale del centro nel frusinate, è morto un operaio di 58 anni – Vincenzo De Lorenzis – colpito alla testa da una delle travi di acciaio che stava caricando col muletto. Oggi questa fabbrica è chiusa per lutto e lo sciopero è per solidarietà all’ennesima vittima ma anche per segnalare una situazione che nel 2024 viene definita “impensabile”. Le segreterie di Cgil e Uil hanno chiesto un intervento alle istituzioni per avere controlli più severi e la regione Lazio ha convocato d’urgenza per domani un tavolo con i sindacati e l’assessore competente, sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. E a Pontecorvo, dove era residente l’operaio deceduto, c’è dolore e sconcerto.
