E’ stato aggredito mentre, al termine di una giornata lavorativa, andava a gettare l’immondizia. Il gioielliere Alessandro Agostinello, vittima del fatto che si è consumato venerdì scorso nel pressi del suo negozio di via Cesare Dobici, ieri ha ricevuto la visita del questore e del vice questore. E’ lui stesso a raccontarlo via social, così come, sempre via social, aveva raccontato l’aggressione per la quale non ha sporto denuncia. ”Stasera è successa una cosa che non mi sarei aspettato, assolutamente, e va scritto e condiviso secondo me, perché se come è giusto lamentarsi delle cose che non vanno…..- scrive – è altrettanto giusto dire quando qualcosa è positiva…e da fiducia, almeno a me da fiducia, premesso che non li conoscevo assolutamente finché non si sono presentati, prima è venuto in negozio il vice questore di Viterbo e abbiamo parlato molto di quello che è successo venerdì, poi anche il questore è venuto per sentire da me quello che avevo scritto su fb. Ora se il buongiorno si vede dal mattino….io ho fiducia in queste persone”. Tornando al fatto di venerdì, Agostinello racconta che un gruppo di 5 o 6 persone, tra stranieri e italiani con due cani al guinzaglio che frequentano la zona del Sacrario tutti i giorni con birre sempre in mano, erano fuori al mio negozio. ”Mentre chiudo – scrive – ho notato che fissavano, e io dovevo buttare il sacchetto dell’indifferenziata, proprio dove stavano loro, avrei potuto lasciarla vicino al negozio, ma non è dove la lascio sempre quindi vado verso questo gruppo e lascio il sacchetto”. Il gruppo dice ad Agostinello di portare con sé la busta con i rifiuti, ma lui replica che è solito lasciarli in quel punto. Un italiano della banda, in evidente stato di alterazione psicofisica, si fa sotto al commerciante per intimidirlo ma viene trascinato via da un altro uomo di colore. Agostinello quindi si allontana e sale sullo scooter, ma l’italiano tira la busta in mezzo alla strada, venendo incontro al gioielliere e urlandogli di riprenderla. Comincia quindi una discussione nel corso della quale Agostinello riceve uno schiaffo, schivandone un altro di seguito. Anche stavolta interviene l’uomo di colore a portare via all’aggressore. L’unico ragazzo lucido ha raccomandato al gioielliere di lasciare il luogo, vedendo il gruppo con i cani andare verso di lui. Della vicenda ciò che ha stupito maggiormente Agostinello è stato il silenzio e il timore dei passanti che non hanno chiamato la polizia.
