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mercoledì, Luglio 3, 2024

Il degrado aumenta, la giungla invade i marciapiedi della città

Rifiuti e giungla sui marciapiedi. Non si placano le polemiche dei cittadini per l’immondizia abbandonata in giro per la città e lungo le strade periferiche, con banchine e incroci invasi da erbe infestanti che limitano anche la visuale agli automobilisti. Un problema di sicurezza non di poco conto che potrebbe portare anche a incidenti o tamponamenti. Pressanti al riguardo gli interventi da parte dei consiglieri del gruppo di Fratelli d’Italia con un’interrogazione presentata al sindaco Gubetti e alla sua maggioranza. Luigino Bucchi, relatore in aula, Salvatore Orsomando e Niccolò Accardo hanno chiesto al primo cittadino di disporre una squadra di addetti che, almeno dall’inizio della primavera e fino all’inizio dell’autunno, possa provvedere allo sfalcio delle erbe dalle banchine e dai marciapiedi oltre alla raccolta delle numerose buste di spazzatura lasciate ovunque da incivili. «Come sempre anche le piccole cose a Cerveteri sono impossibili da realizzare – commenta il consigliere Bucchi – e le risposte da parte del Governo cittadino in lite da mesi con la sua stessa maggioranza sono sempre scarse ed evasive, quasi a far credere ai cerveterani che lasciare tutto così al naturale è più bello». Aumentano pure le discariche a cielo aperto, soprattutto a Cerenova e Campo di Mare e lungo la via Settevene Palo, l’arteria provinciale che porta a Bracciano e all’ospedale Padre Pio.

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