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lunedì, Luglio 1, 2024

Ansia in Piemonte e Valle d’Aosta: centinaia di evacuati nel Torinese. Cogne isolata: 500 portati via in elicottero

Decine di persone sono state sfollate tra sabato sera e la notte di domenica nelle vallate alpine del Torinese a causa dell’ondata di maltempo. A Locana, in Valle Orco, in 37 sono state trasferite da un ristorante rimasto isolato dopo una frana. A Chialamberto, località della Val Grande interessata da una colata di fango e detriti, è stato invece evacuato a titolo precauzionale un condominio di 50 persone. Isolati i centri abitati di Noasca e Ceresole Reale. In Valle d’Aosta, dopo l’alluvione, inizia la conta dei danni. La vallata di Cogne ancora isolata dopo che l’unica strada di collegamento, la regionale 47, è stata danneggiata: circa 500 persone evacuate in elicottero. A Cervinia danni per milioni di euro. Temporali e venti forti anche al Nord Est. Il maltempo non ha risparmiato neanche il resto d’Europa: tre morti in Francia per la caduta di un albero, tre le vittime in Svizzera (Canton Ticino) per una frana. Il maltempo dal Nord Ovest si sposta al Nord Est. Allerta meteo dalla prossima notte in Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna per temporali e venti forti. Sulla base delle previsioni disponibili, il dipartimento della protezione civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. Dalle prime ore di lunedì previste dunque precipitazioni, a carattere di rovescio o temporale, su Friuli Venezia Giulia e Veneto, e nel pomeriggio anche in Emilia-Romagna. I fenomeni saranno accompagnati da locali grandinate e forti raffiche di vento. Per le tre regioni l’allerta è gialla.

I centri abitati di Noasca e Ceresole Reale, nell’alta Valle Orco, sono isolati dalla tarda serata di sabato per via di due frane che si sono verificate nel corso dell’ondata di maltempo (ecco cosa fare per salvarsi in caso di nubifragio). La strada provinciale 460 del Gran Paradiso è stata chiusa. Le frane si sono abbattute nelle località Zaunere e Fornolosa. A Noasca, dove risultato caduti 172 mm di acqua, la cascata formata dal torrente Noaschetta, molto conosciuta da turisti ed escursionisti, si è ingrossata al punto da coprire il ponte sulla strada prima di gettarsi nell’Orco.
Interventi anche in pianuraInterventi anche in pianura Nel Torinese i vigili del fuoco sono dovuti intervenire anche in pianura. A Mathi hanno trasferito due famiglie per il rischio di esondazione del torrente Stura di Lanzo; a Montanaro è stata soccorsa una famiglia belga, con una bimba di 3 anni, che sostava sulle sponde del torrente Orco ed è rimasta bloccata dalla piena.

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