“Alla luce (ma forse sarebbe meglio scrivere all’ombra) di quanto accaduto ieri in consiglio comunale, il gruppo Anno Zero ritiene doveroso fare alcune dichiarazioni. Il consiglio comunale del 28 giugno era fondamentale per l’approvazione di alcune variazioni di bilancio che garantissero l’acquisizione di contribuiti e la destinazioni di fondi, a sostegno di molte attività rivolte alle persone con disabilità, alla popolazione più fragile, alla realizzazione di opere per la collettività; in particolare l’avvio della spiaggia Liberamente che da diversi anni offre la possibilità ai diversamente abili di usufruire del mare, l’avvio del terzo nido comunale, i fondi destinati al lungomare, il contributo per la comunicazione aumentativa rivolto ai bambini delle scuole, la digitalizzazione del Comune. Tutti punti in piena linea con il programma elettorale della maggioranza che ha sostenuto la sindaca Gubetti. Ebbene, i consiglieri usciti dalla maggioranza e che avevano dichiarato l’appoggio esterno, ieri hanno pensato di non presentarsi in aula e senza alcuna comunicazione né tanto meno giustificazione, hanno messo a serio rischio l’approvazione di queste variazioni. E’ solo grazie all’atto di responsabilità di alcuni membri dell’opposizione, che ha garantito il numero legale del Consiglio, che si è potuto procedere a votare questi atti. Anno Zero, come già fortemente espresso in aula dalla propria consigliera Laura Mundula, condanna con decisione questo comportamento assolutamente irresponsabile e vergognoso che mina alla base la possibilità di poter ricucire un rapporto serio e di collaborazione con questi consiglieri (Alessandro Gazzella, Claudio Nucci, Anna Mastrandrea, Adele Prosperi, Mary Pilu, Antonella Di Cola, Angelo Galli) e con i segretari del gruppo politico di Governo Civico (leggasi Alessio Pascucci, Marco Terracciano e Vincenzo Bellomo). Si tratta di una pagina vergognosa della politica di Cerveteri che ci riporta indietro di decenni… Anno Zero prende le distanze da questi comportamenti irresponsabili e condanna questo modo di fare politica lontano anni luce da come pensiamo debba essere vissuta e portata avanti la politica. Il nostro gruppo è stato sempre disponibile al dialogo e alla collaborazione, cercando un approccio dialettico e di condivisione per la risoluzione dei problemi ma, a quanto pare, oscure “regie” vogliono portare altrove questa maggioranza e diversi “attori”, che sarebbe bene chiamare più “comparse”, si prestano al gioco”.
Il gruppo Anno Zero