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giovedì, Luglio 4, 2024

Sicurezza in spiaggia, arrivano i bagnini

Alla fine il Comune “cede” al forcing della Capitaneria di porto e inizia a programmare l’installazione di postazioni con bagnini. È intervenuto ieri direttamente il sindaco, Elena Gubetti, nell’ambito della trasmissione “News&Coffee” annunciando l’attivazione di questo servizio molto importante per la sicurezza dei bagnanti. Come preteso dalla guardia costiera di Ladispoli-Marina San Nicola, che nei giorni scorsi si era anche incontrata con il primo cittadino, saranno due i presidi fissi sulle spiagge libere. A Marina di Cerveteri il piano è in netto ritardo nonostante la Regione Lazio abbia concesso al comune etrusco 81mila euro di finanziamenti. Soldi che però l’amministrazione comunale ha preferito dirottare soprattutto su “Liberamente”, il progetto che prevede la realizzazione di un lido riservato ai diversamente abili con passerelle, attrezzature e sedie job votato in aula consiliare con il sostegno del centrodestra considerata la grave crisi politica interna. «Un bagnino lo metteremo nel tratto centrale dove c’era stato il Jova Beach per intenderci – spiega Gubetti – e l’altro sul lato della palude di Torre Flavia. Partiremo non questo ma il successivo week end». Sindaco che però si rivolge a residenti e villeggianti pronti a frequentare gli arenili di via Navigatori etruschi a Campo di Mare. «Intanto se la sorveglianza non c’è – ricorda – c’è la cartellonistica adeguata ad indicare il comportamento corretto da tenere. In certi momenti il mare può diventare davvero pericoloso per le correnti che possono portarti lontano dalla riva. Purtroppo giorni fa è morta una persona a Ladispoli per le cattive condizioni del mare». A Campo di Mare lo scorso anno vennero effettuati numerosi salvataggi andati a buon fine grazie all’intervento dei bagnini degli stabilimenti balneari e di cittadini volontari in loro aiuto, prima dell’arrivo provvidenziale della Capitaneria di porto. È una zona assai critica inoltre per la presenza delle forti correnti di risacca che a seconda dei giorni possono creare seri pericoli ai bagnanti, specie ai bambini. L’opposizione pretende il servizio sin da ora. «Ovviamente Liberamente va bene – dice Gianluca Paolacci, consigliere comunale – ma un progetto non deve per forza escludere l’altro. Sulla costa di Cerveteri occorrono almeno tre postazioni di bagnini per la sicurezza dei turisti e dei nostri concittadini. Al momento non c’è nulla questo per una mancata programmazione».

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