Su viale Marconi le macchine corrono come sempre, pochi metri più a fianco la fermata dell’autobus si riempie di fiori, biglietti e candele. E’ l’abbraccio plastico di una comunità: il 66enne Sebastiano Schillaci è morto sabato mattina investito da una macchina a noleggio. L’ennesima nome di una lista infinita: i cittadini chiedono più sicurezza con il presidi basta morti in strada. Al sit-in c’è Rodica, che 24 anni fa ha perso il figlio, investito da un auto a via della Storta. Anche lei vuole dare il suo contributo per un’iniziativa nata per sensibilizzare su un problema in forte aumento nella capitale ma non solo. Sono 209 i pedoni morti da inizio anno in Italia, praticamente uno al giorno. i cittadini chiedono più sicurezza con il presidio basta morti in strada. Qui in molti lamentano due cause principali: velocità inappropriata e impunità per chi guida commettendo infrazioni al volante. E dalle realtà del territorio arriva una proposta concreta: il limite di 30 chilometri orari.
