Spaccio e illegalità all’Esquilino, la deputata della Lega Simonetta Matone ha avuto un incontro con il prefetto di Roma Lamberto Giannini sui problemi che attanagliano il quartiere. “Il prefetto ha confermato gli impegni già assunti il 16 giugno, quando aveva incontrato i comitati di quartiere – ha commentato alla Dire – , consapevole dell’estrema gravità della situazione, per cercare di affrontare questo problema serissimo. L’Esquilino e Termini non sono solo il biglietto da visita per i turisti, ma è anche un quartiere vissuto dai cittadini”. “Dopo l’incontro con il prefetto- prosegue Matone- ho incontrato i rappresentanti del quartiere, insieme all’onorevole Santori, i quali mi hanno prospettato una situazione di una gravità sconvolgente: un mercato non autorizzato a cielo aperto che è foriero di spaccio e attività criminali, con bande che scorrazzano per il quartiere. Poi c’è un altro gravissimo problema relativo alla tensostruttura che Gualtieri vuole piazzare davanti alla stazione Termini (una tenda allestita per i senzatetto nel periodo del Giubileo, ndr). Su questo c’è una battaglia da parte di tutti i cittadini, i quali non vogliono assolutamente questo dormitorio in una posizione così strategica. Ci sono state proposte alternative fatte e che il sindaco sembra aver rifiutato. Noi facciamo un appello all’amministrazione e al sindaco incaricato dal governo per il Giubileo, perché, secondo me, affrontare questa emergenza con il furore ideologico di chi dice ‘no io li piazzo lì perché da qualche parte li devo piazzare’, non va bene. Io credo che l’approccio dell’amministrazione sia completamente errato nei confronti del degrado. Ora chiederemo un incontro con i responsabili della sicurezza di zona, con il capo della Polizia Municipale, il Comandante dei Carabinieri e il Commissario, perché vogliamo far sentire il peso della cittadinanza su questa situazione”.
(Fonte: Agenzia Dire, www.dire.it)
