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domenica, Luglio 28, 2024

Tutela della salute mentale, Roma ospita la Dream Euro Cup 2024

Dal 23 al 28 settembre, nel corso della Settimana Europea per lo Sport, Roma ospita la Dream Euro Cup 2024, evento no-profit per la promozione e la tutela della salute mentale. L’iniziativa è stata presentata in Campidoglio alla presenza dell’assessore allo Sport, Grandi Eventi, Turismo e Moda, Alessandro Onorato, del direttore di Rai per la sostenibilità Roberto Natale, del responsabile della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale Fige, Giovanni Sacripante, dello psichiatra e ideatore di Crazy for Football, Santo Rullo, e il presidente di Ecos, Valerio di Tommaso. Dream Euro Cup 2024 si rivolge a persone con disturbi mentali anche gravi, vittime di stigmatizzazione e discriminazione sociale che hanno praticato o praticano il calcio e sono, nella maggior parte dei casi, in carico ai servizi di salute mentale pubblici e privati. Sono 12 le squadre che prenderanno parte alla manifestazione al Palazzetto dello Sport e l’Italia sarà rappresentata dalla Nazionale Crazy for Football, detentrice del titolo mondiale vinto nel 2018. In gara poi la Croazia, l’Estonia, la Finlandia, la Germania, la Grecia, l’Inghilterra, l’Islanda, la Norvegia, l’Olanda, la Repubblica Ceca e l’Ungheria. “È un appuntamento importante per lo sport e per l’inclusione. – ha dichiarato Onorato – Organizzare un’iniziativa del genere non è facile e siamo contenti di far parte di questo evento. Roma ha voluto mettere a disposizione il Palazzetto dello Sport e i ragazzi lo inaugureranno per la pratica del Calcio a 5”. L’idea di questo evento europeo di inclusione e sensibilizzazione nasce in Italia, dall’esperienza in prima linea del medico psichiatra Santo Rullo che ha ispirato e fondato la Nazionale Italiana di calcio a 5 per persone con problemi di salute mentale Crazy for Football, “un efficace volano permanente di azione e sensibilizzazione per la lotta allo stigma e la promozione del calcio come strumento riabilitativo complementare, soprattutto tra i giovani”, spiega lo psichiatra.

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