Prova a rubargli il cellulare. La vittima reagisce e viene aggredita a colpi di bottiglia

A piazza Vittorio Emanuele, all’altezza dell’incrocio con via Ricasoli, gli agenti di polizia della sezione Volanti sono stati fermati da alcune persone in strada che segnalavano un uomo con una ferita alla testa. Dopo aver prestato le prime cure alla persona, e verificate le sue condizioni in attesa dell’arrivo del 118, i poliziotti hanno raccolto le testimonianze dell’uomo aggredito e di alcune persone li’ presenti, le quali hanno riportato che, poco prima, mentre la persona ferita era nei pressi di una fermata dell’autobus assieme ad un suo amico, e’ stato improvvisamente aggredito alle spalle da un uomo che ha
cercato di strappargli il cellulare dalle mani Ma, alla reazione della vittima, l’aggressore, lo ha colpito alla testa con una bottiglia. Nel provare ad allontanarsi per difendersi, l’uomo e’ stato nuovamente raggiunto e colpito ancora con la stessa bottiglia dal malvivente. A quel punto, le persone presenti nella piazza sono intervenute. L’aggressore e’ stato poi individuato e fermato dagli agenti e accompagnato presso gli uffici del commissariato Viminale. Il fermato, un 28enne tunisino gia’ conosciuto alle forze dell’ordine, e’ stato tratto in arresto per tentata rapina aggravata. Mentre il ferito e’ stato accompagnato all’ospedale San Giovanni dove i medici hanno prescritto una prognosi di 10 giorni per la guarigione.