Nuovi controlli ad Ardea, nella zona “far west” delle Salzare, tristemente famosa per l’abbandono indiscriminato di rifiuti. I Carabinieri della Stazione di Marina Tor San Lorenzo, della Tenenza di Ardea, del Nucleo Forestale di Pomezia, del Nucleo Elicotteri di Pratica di Mare, unitamente al personale della Polizia Locale di Ardea hanno eseguito un altro servizio mirato al contrasto delle condotte illecite connesse alla gestione, al trasporto e al trattamento dei rifiuti, nella “terra di nessuno” alle porte di Tor San Lorenzo. Con pattuglie in abiti civili e autoradio con i colori d’istituto, i Carabinieri hanno controllato le vie d’accesso alla citata località delle Salzare. Sono riusciti a a bloccare quattro furgoni, all’interno dei quali hanno rinvenuto rifiuti speciali non pericolosi di diversa tipologia. Non è la prima operazione di questo tipo che le forze dell’ordine portano avanti in quella zona di Ardea al fine di contrastare il traffico illecito e l’abbandono di rifiuti. Il primo furgone, un Iveco con cassone ribaltabile, con a bordo tre operai, conteneva sfalci e potature. L’azienda era iscritta all’albo dei gestori ambientali ma il mezzo in questione non rientrava tra quelli autorizzati a portare avanti l’attività. Inoltre, non era stato compilato il previsto formulario. Nel secondo caso gli agenti hanno bloccato un furgone di proprietà di un’azienda di noleggio che conteneva materiale di risulta da cantiere, legno e calcinacci. Il conducente non aveva alcuna autorizzazione al trattamento dei rifiuti. Un terzo furgone, con a bordo zio e nipote, trasportava rifiuti composti da materiale ligneo, anche in questo caso senza alcuna autorizzazione. Nell’ultimo caso, infine, un uomo è stato controllato alla guida di un furgone Citroen contenente materiali ferrosi, plastici, lignei e inerti da demolizione, sempre senza alcuna autorizzazione. Complessivamente sono state denunciate 8 persone, di cui 5 straniere. Tutti i mezzi sono stati sequestrati. Nel corso del servizio sono stati controllati in totale 24 veicoli. In un caso alla guida dell’auto si trovava un minore nomade che non ha mai conseguito la patente e senza la prevista copertura assicurativa. L’auto è stata posta in sequestro.