E’stato estradato questa mattina dagli Emirati Arabi ed imbarcato su un volo per l’Italia da Abu Dhabi l’imprenditore romano Danilo Coppola, condannato nel 2022 a 7 anni di carcere per bancarotta. E’ atterrato all’aeroporto di Fiumicino ed è stato trasferito nel carcere Mammagialla di Viterbo. Coppola, 57 anni, nel dicembre dello scorso anno, era stato arrestato in un centro commerciale di Abu Dhabi, grazie alle telecamere con riconoscimento facciale. Si era così conclusa una latitanza durata un anno e mezzo in seguito ad un mandato di cattura internazionale emesso dalla procura di Milano dopo che la condanna a suo carico era divenuta definitiva. L’imprenditore deve ancora scontarne una parte residua di 6 anni e 5 mesi. La vicenda riguardava il fallimento del Gruppo Immobiliare 2004 e delle società Mib Prima e Porta Vittoria. Cresciuto a Finocchio, periferia Est di Roma, Coppola lega il suo nome a varie scalate bancarie, alcune tentate con altri imprenditori della Capitale. Il suo legale, Francesco Caroleo Grimaldi, esprime preoccupazioni per le condizioni di salute del suo assistito “affetto da gravi patologie cardiovascolari” e annuncia una istanza al tribunale di Sorveglianza per la sospensione dell’esecuzione della pena con richiesta dei domiciliari per ragioni salute. Soddisfatto il ministro della Giustizia Carlo Nordio: “Non può esservi nessuna impunità per chi commette crimini in Italia e cerca rifugio all’estero”.
