E’ morta a Roma, a 82 anni, Diletta D’Andrea Gassman, attrice cinematografica e teatrale italiana, terza moglie di Vittorio Gassman. Era nata a Roma l’8 febbraio del 1942. A darne l’annuncio i figli Emanuele Salce e Jacopo Gassman, che fanno sapere: “Nel rispetto delle sue volontà e del suo desiderio di discrezione, i figli comunicano che non ci saranno esequie.” Prima di sposare Gassman, dal quale avrebbe avuto nel 1980 il figlio Jacopo, Diletta D’Andrea era stata legata al regista Luciano Salce (dal quale aveva avuto Emanuele, a sua volta attore e regista). Il matrimonio con Gassman arrivò nel 1970 e Diletta restò accanto al marito fino alla morte di lui, avvenuta il 29 giugno 2000. Al cinema Diletta D’Andrea ha esordito nel film “Il conte Max” di Giorgio Bianchi (1957) al fianco di Alberto Sordi. Ha continuato a recitare sul grande schermo fino al 1964. Tra i suoi titoli “La voglia matta” (1962) e “Le ore dell’amore” (1963), entrambi di Salce, “Obiettivo ragazze” (1963) di Mario Mattoli, “Ercole sfida Sansone” (1963) di Pietro Francisci, “Tre notti d’amore”, episodio di “La moglie bambina” (1964) di Franco Rossi. In seguito ha recitato molto in teatro in compagnia di Vittorio Gassman.
