Se verrà eletto, Donald Trump offrirà a Elon Musk una posizione nel governo o un ruolo consultivo nella sua amministrazione, “se vorrà farlo”. Lo ha detto lo stesso tycoon in una intervista alla Reuters pubblicata sul sito. La riposta di Musk, che gli ha già dato il suo endorsement, finanzia un super pac a suo sostegno e lo ha intervistato su X, non si è fatta attendere: “Pronto a servire”.
Trump ha però avvisato che prenderà in considerazione l’eliminazione di un credito d’imposta di 7.500 dollari per i veicoli elettrici, una mossa che potrebbe penalizzare Tesla.
“Sono pronto a servire” Elon Musk ha quindi accolto su X l’offerta di Trump.Il patron di Tesla si è autocandidato a segretario di un nuovo “dipartimento dell’efficienza”, in sigla D.o.g.e., come si legge in una foto da lui postata che lo ritrae dietro un podio con questa scritta.
Trump offre a Musk un posto nel governo e il patron di Tesla accetta subito: “Sono pronto a servire”
