La voce dei cittadini, un’associazione formata da residenti di Santa Severa, scrive al sindaco per lamentarsi di alcune criticità presenti nella frazione. “Noi crediamo nella sua lunga esperienza e professionalità – scrivono nella missiva – ma di fatto Santa Severa è in una situazione di grave incuria. C’è una sola operatrice ecologica per tutto il territorio nei mesi di luglio e agosto, inoltre le è stata assegnata un’area ristretta e quindi la pulizia del lungomare termina allo stabilimento Barracuda. Bottiglie, mozziconi di sigaretta, cartacce, vetri rotti, plastica, si accumulano sempre di più. Tante strade sono piene di buche e radici esterne degli alberi, mettono a rischio la sicurezza dei tanti che girano in bicicletta. La strada che porta al castello è totalmente al buio per almeno 400 metri e basterebbero dei pali con pannelli solari. Manca un attraversamento pedonale sull’Aurelia per le persone che utilizzano la stazione di Santa Severa, serve un semaforo su chiamata ma nel frattempo si potrebbe installare almeno un segnale luminoso e dissuasori di velocità. Sul lungomare non c’è manutenzione ordinaria da anni. Basterebbe poco. Il ripristino di alcune aste rotte o mancanti, fiori per abbellire la rotonda. Da fine luglio e nella prima settimana di agosto ci sono stati tanti furti in appartamento, forse è necessario aumentare il presidio dei Carabinieri o della Polizia municipale. Insomma, si è innescato un circolo vizioso per cui, senza un reale intervento del Comune, la situazione potrà solo peggiorare”.