Non si era mai ripreso, dal 6 agosto scorso, quando era stato accerchiato dal fuoco che lo aveva lasciato a terra, privo di sensi. Antonio Colapietro, 92 anni, è morto dopo due settimane di ricovero all’Ospedale Sant’Eugenio di Roma, dove era stato trasportato in condizioni disperate. Era rimasto ustionato dalle fiamme appiccate su un campo in località Passo del Cardinale a Ceccano (provincia di Frosinone) per bruciare in maniera controllata degli arbusti. Le fiamme lo avevano intrappolato poco dopo le 9 del mattino. Lo avevano salvato due agenti della Polizia locale che, gettandosi nel fuoco, lo avevano trascinato in un’area sicura dove era stato preso in consegna dal personale del 118 per le prime cure. Immediatamente era stato disposto il trasferimento in elicottero a Roma, dove oggi il 92enne è morto.
