Litiga con il coinquilino e lo ustiona con acqua bollente

Non riuscendo ad accoltellarlo, una donna di 46 anni di origine romena, ha ustionato il coinquilino 34enne di origine venezuelana, gettandogli addosso una pentola di acqua
bollente. I fatti sono accaduti in via della Madonna di Fatima a Roma nell’appartamento in cui i due vivono insieme ad altri condomini. Ieri sera, pero’, erano soli in casa e hanno iniziato a litigare per chi dovesse usare la cucina. La lite e’ degenerata nel momento in cui la 46enne ha impugnato un coltello tentando di ferire l’uomo che ha schivato i colpi, ma non l’ondata di acqua bollente contenuta nella pentola che la donna gli ha scagliato addosso. Ustionato a gambe e braccia, il 34enne ha trovato riparo in stanza chiudendosi dentro e chiamando la polizia. Poco prima che gli agenti del commissariato di Tor Carbone arrivassero sul posto, la donna e’ riuscita ad entrare nella stanza continuando a colpire l’uomo con il manico di una ramazza. Portato in ospedale, al 34enne e’ stata diagnosticata una prognosi di 10 giorni. Per la donna, invece, sono scattate le manette. Questa mattina il suo arresto e’ stato convalidato dal Gip di Roma.