Con un profilo social anonimo alcuni cittadini segnalano l’attività di due cittadini extracomunitari che, a quanto pare, tutte le notti posizionano delle reti, abusivamente, nel porto di Anzio. “Agiscono indisturbati nell’indifferenza di tutti – rilegge nel post – distruggendo la riproduzione e l’habitat dei pesci a discapito dell’ambiente e di la pesca la esercita per professione pagando le tasse”.
I cittadini, quindi, annunciano la denuncia alla Procura della Repubblica con tanto di foto e video. Con un’indagine fatta in autonomia, comprensiva di immagini (scattate sia di giorno che di notte) che ovviamente non pubblichiamo per questione di privacy.