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venerdì, Agosto 30, 2024

“Due Casette, strade colabrodo: si intervenga” 

Le strade delle zone rurali, come ad esempio quelle di Due Casette «sono ridotte male». Il consigliere d’opposizione Gianluca Paolacci punta i riflettori sulle condizioni del manto stradale. Crateri sparsi qua e là che rischiano di compromettere la sicurezza degli automobilisti. E nessuno interviene. Un problema che si protrae, a detta del consigliere, da «50 anni o forse più» e che nessuno ha mai pensato di risolvere con un rimpallo di responsabilità. «Il Comune dice che sono di Arsial e che non può intervenire. Alla fine però chi ne paga pegno sono i cittadini». «È arrivato il momento – incalza ancora Paolacci – di porre fine a questa situazione». Come Due Casette, il problema della proprietà è presente in altre strade extraurbane come quelle de I Terzi, di Pian della Carlotta e Casetta Mattei. A puntare i riflettori sull’argomento, già lo scorso anno in consiglio comunale era stato il capogruppo di Fratelli d’Italia, Luigino Bucchi. A quanto pare Arsial avrebbe ceduto quelle arterie al Comune etrusco nel 1999 e in quell’occasione (il consiglio comunale) ha citato una lettera inviata da Arsial all’amministrazione etrusca nel 2011 in cui l’Ente ha spiegato che «la Regione Lazio ha tentato più volte di stabilire per legge il passaggio delle infrastrutture di trasformazione fondiaria agli enti locali, fino all’emazione della legge regionale 7/99 che ne stabilisce, in forma ultimativa, il trasferimento coattivo ai Comuni». E richiamando proprio questa legge Arsial avrebbe «disposto con proprie deliberazioni – spiegava ancora Bucchi – di cedere ai Comuni, a titolo oneroso, tutte le infrastrutture stradali, tra le quali quelle ubicate nel comune di Cerveteri». Un passaggio al quale i Comuni – aveva ribadito ancora il consigliere di FdI – «non possono rifiutarsi», proprio come non possono rifiutarsi di effettuare gli interventi di manutenzione necessari. Insomma, un rimpallo di responsabilità dove a rimetterci sono i cittadini. E così, mentre la questione delle arterie extraurbane sembra ancora tutto da risolvere, per buona pace dei cittadini che ormai da anni attendono un intervento, il sindaco Elena Gubetti annuncia invece la riasfaltatura del piazzale della Fornace a Cerveteri, opera che rientra in un appalto «da oltre 800mila euro di fondi comunali – ha detto – dedicato proprio al restyling delle strade». «Continueremo anche nell’immediato futuro a lavorare affinché si possano stanziare quante più risorse possibili per intervenire in maniera concreta e risolutiva sulle altre strade del territorio che maggiormente necessitano di un rifacimento del manto», ha aggiunto Gubetti. E ovviamente, la speranza dei residenti delle aree più rurali è che questi interventi “investano” anche le loro vie.

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