Insulti dal balcone. Poi bottiglie lanciate dalla finestre. Momenti di tensione al Quarticciolo domenica sera durante l’incontro organizzato dal prete anti spaccio, Don Antonio Coluccia. Il sacerdote è stato protetto dalla sua scorta, che alla fine l’ha portato via e ha evitato che venisse colpito. Una nuova aggressione nei confronti di don Coluccia, da tempo in prima linea contro la criminalità. Ad agosto di un anno durante una passeggiata della legalità a Tor Bella Monaca un uomo aveva cercato di investirlo, anche in quel caso fu provvidenziale l’intervento degli agenti per salvare il sacerdote antimafia. “Non mi arrendo, dobbiamo liberare la gente dalla paura – ha detto il sacerdote”. “Desidero esprimere la più totale solidarietà a Don Antonio Coluccia. Sono certa che Don Coluccia non si farà intimidire ma anzi moltiplicherà gli sforzi per restituire dignità e speranza ai tanti cittadini perbene che vivono nel quartiere”. Così Luisa Regimenti, assessore al personale, sicurezza urbana, polizia locale, enti locali e università della Regione Lazio.
