Nei primi sette mesi dell’anno nelle casse dello Stato sono entrati due miliardi in più dalla lotta all’evasione. È quanto si evince nel bollettino delle entrate tributarie erariali pubblicato dal Dipartimento Finanze del Mef. Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato inoltre che nel periodo gennaio-luglio 2024 le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 328.365 milioni di euro, con un aumento di 19.201 milioni rispetto allo stesso periodo del 2023 (+6,2%).
In particolare, per le Imposte dirette si registra un aumento di 14.024 milioni di euro mentre per le Imposte indirette si evidenzia un incremento di 5.177 milioni di euro. Per quanto riguarda invece la lotta all’evasione, nel periodo gennaio-luglio 2024 il gettito derivante dall’attività di accertamento e controllo si è attestato a 8.441 milioni (+2.046 milioni di euro, pari a +32,0%) di cui 4.041 milioni di euro (+800 milioni di euro, pari a +24,7%) sono affluiti dalle imposte dirette e 4.400 milioni di euro (+1.246 milioni di euro, pari a +39,5%) dalle imposte indirette.