Due uomini, padre e figlio, di 54 e 24 anni, di Mentana in provincia di Roma, sono stati arrestati dai carabinieri perche’ ritenuti responsabili di tentato omicidio in
concorso e porto abusivo di oggetti atti a offendere, ai danni di un giovane egiziano residente nel territorio. Le indagini dei carabinieri, coordinati dalla procura di
Tivoli, hanno ricostruito tutti i dettagli della vicenda. I due, il 6 aprile scorso, sono entrati in un bar di Mentana, hanno adocchiato la vittima che stava consumando un pasto e
l’hanno spinta fuori. Successivamente entrambi hanno colpito il giovane egiziano in piu’ parti del corpo, con una piccola piccozza da muratore, causandogli numerose fratture, per lo piu’ al volto. Il giovane e’ stato soccorso e ricoverato all’ospedale Sant’Andrea, dove i medici hanno disposto una prognosi di 30 giorni per la guarigione. I due uomini invece hanno tentato di costruirsi un alibi andando in caserma e raccontando di aver agito per difesa. Tuttavia i carabinieri non convinti dalle loro parole hanno avviato le indagini e hanno raccolto indizi che hanno portato il Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Tivoli a emettere l’ordinanza di custodia cautelare.
Mentana, brutale aggressione in un bar. Arrestati padre e figlio
