Un uomo ha cercato di ingannare il proprietario di una tabaccheria. Questo ha ricevuto ricevuto un messaggio whatsapp apparentemente inviato da un suo cliente, commerciante della zona, con la richiesta di una ricarica telefonica da 300 euro. Per rendere più credibile la richiesta il truffatore ha utilizzato il nome e l’immagine di profilo del presunto commerciante che riproduceva l’insegna del negozio. Il truffatore si è fatto forza sul fatto che conosceva i rapporti lavorativi tra i due. Il titolare della ricevitoria, però, insospettito dall’importante somma richiesta, ha deciso di non procedere immediatamente con la ricarica e si è recato direttamente dal commerciante che, ovviamente, era ignaro del messaggio inviato a suo nome. A quel punto, il tabaccaio ha compreso che si trattava di un tentativo di truffa e ha prontamente avvisato le forze dell’ordine. La polizia ha avviato le indagini.
