Rissa su via Litoranea all’altezza del bar, ristorante, stabilimento balneare “Gorizia”: questa mattina verso le undici tra due gruppi di extracomunitari, i quali si sono affrontati a colpi di lanci di bottiglie e se venivano a contatto anche di un cacciavite, che poi è rimasto in terra quando un dirimpettaio della palazzina di di fronte ha gridato dicendo che avrebbe chiamato i carabinieri. I due gruppi si sono strattonati e hanno continuato a lanciarsi bottiglie ed oggetti vari, mentre altri due giovani facenti parte di uno dei due gruppi inseguiva l’altro con l’intento di investirli, cosa che non si è verificata in quanto i ragazzi a piedi si sono riparati tra le auto in sosta. Volavano minacce, come “ti ammazzo”, mentre alcuni cittadini delle case di fronte si erano allarmati. Solo allora, quando hanno visto le persone che accorrevano con i telefonini in mano per filmare e chiamare i carabinieri, sono scappati. Nella giornata di ieri, inoltre, un inquilino della palazzina di fronte al ristorante era stato minacciato da un gruppetto di persone che spesso staziona sotto una tettoia all’ingresso per accedere al mare e che costeggia il locale. Ormai gli abitanti della zona non riescono più a stare tranquilli e chiedono un controllo da parte delle forze dell’ordine, rare da vedersi in zona. Quel tratto ben noto anche ai poliziotti del commissariato di Anzio come ai carabinieri, ma purtroppo sono sempre in quel punto, diversi anni addietro l’area più volte è stato ispezionato addirittura dall’antidroga anche con i cani. Il lungomare si fa sempre più pericoloso ed i commercianti e gli abitanti del posto sempre più risentiti.
