Una sfida dal sapore particolare. Il Ladispoli ospita alle 11 il Viterbo del grande ex Lillo Puccica, l’allenatore che lo scorso anno ha portato i rossoblu ad una miracolosa salvezza. Con lui anche quattro giocatori: Ranieri, Iurato, Reinkardt e Ruggero. L’Academy deve incamerare punti salvezza e riscattare il pesante 4-0 di Certosa; i viterbesi vogliono voltare pagina dopo il ko casalingo con il Pomezia condito però da tante polemiche arbitrali. Nel Ladispoli è ancora in dubbio Pelizzi, alle prese con noie muscolari. «È stato il primo tecnico che mi lanciato nel mondo dei grandi – ricorda – e lo scorso anno mi ha aiutato a crescere non solo sotto l’aspetto calcistico ma anche mentale. Poi con Iurato ho condiviso una stagione bellissima. Sarà una partita speciale». Parole dolci anche dello stesso Puccica verso la piazza ladispolana. «Il calcio è così – ammette – ti porta l’anno dopo ad essere avversario per 90 minuti però resta il grande affetto di tante persone, dal presidente al magazziniere passando per i giovani che hanno condiviso il progetto. Noi proveremo a vincere la partita, il Ladispoli credo che farà altrettanto. Con l’educazione e il rispetto da parte di entrambe alla fine ci saluteremo». Da capire i primi undici di mister Di Renzo. In porta Mercadante, in difesa Barbarossa, Guida, Urbani e Ergemlidze. In mezzo al campo Merciari-Polucci con Buonanno e Capanna a completare il centrocampo. In attacco Dato e ballottaggio tra Cardellini e Pelizzi che dovrà valutare fino all’ultimo se in condizioni per giocare.