Avrebbe impugnato un coltello da cucina e con quello avrebbe inferto numerosi colpi all’addome e alla schiena del fratello, uccidendolo. E’ accaduto ieri sera a Ciampino, dopo una discussione tra un uomo di 66 anni e la sorella di 64. In casa c’era anche l’anziana madre, sotto choc e affidata alle cure di un medico. Ad avvertire i Carabinieri i vicini di casa che avevano sentito le grida. Sul posto, una villetta, gli uomini dell’Arma hanno anche interrogato il fratello minore della famiglia, che vive con la moglie in un altro appartamento nello stesso immobile, e che pure è stato ferito dalla sorella, quando è intervenuto attirato dalle grida. La donna, secondo le prime ricostruzioni, aveva problemi psichiatrici e la vittima era il suo amministratore di sostegno, una persona stimata nel paese della provincia di Roma, come il resto della famiglia. Lei frequentava la parrocchia ed era benvoluta tra i vicini. Non si segnalano problemi economici o condizioni di particolare degrado. I fatti sono avvenuti mentre l’uomo preparava la cena, l’anziana madre era in un’altra stanza. I motivi del diverbio sarebbero stati futili, secondo le ricostruzioni. La donna è in stato di fermo eseguito dai Carabinieri di Castelgandolfo e di Ciampino.
