Ha chiuso i battenti, con soddisfazione dei partecipanti e dei tanti visitatori, “Il Villaggio del Mangiar Bene”, manifestazione organizzata con il contributo di Regione Lazio, Arsial, del Comune, dell’associazione Cibo Futuro, della DMO Green Weekend e della locale Comunità Slow Food del Riccio di Mare. E’ stato un gran successo, in qualche modo sorprendente, per un primo evento con una missione ben precisa, mettere al centro il prodotto regionale, proporlo ai consumatori nei suoi aspetti di qualità, salubrità e localizzazione, e con lo stesso prodotto esaltare attraverso la preparazione di piatti da assaggiare, il talento dei ristoratori locali. Anche grazie al bel tempo, tutti gli eventi dei tre giorni sono stati molto seguiti, l’incontro iniziale con la nota cuoca Anna Maria Palma, il ricercatore nutrizionista Luca Muzzioli e il presidente di Cibo futuro, Angelo Fanton, in veste di gastronomo, con tante domande e argomenti pratici per mangiare bene. L’incontro si è chiuso con l’assaggio di fragranti alici fritte offerte dal ristorante Al Porticciolo. E poi l’apertura del Villaggio a Santa Marinella e il via alla passeggiata gastronomico culturale in bici a Santa Severa, con tappe a cura dell’agriturismo I Cardinali, del ristorante la Carretta di Santa Severa e del ristorante da Giordano e Valentina a Tolfa. Tante le specialità al Villaggio, piadine con farina di amaranto offerte dal Borghetto, con la farina prodotta dall’antica tenuta Giovanna di Montalto di Castro, insieme a legumi e preparazioni come la pasta col grano Khorasan. Pappardelle di grani antichi con zucca e ferlenghi, patate dell’alto viterbese della Copavit, zuppa davvero speciale con le verdure di stagione offerte da Le Meraviglie della Terra di Santa Marinella, questa la raffica di delizie proposte da chef Simone de La Piazzetta. Poi deliziosi assaggi di pizza creativa preparati da Fior di Farina, con farina Khorasan, salsiccia di Viterbo e funghi forniti del negozio Caseificio Caninese Questo, dal canto suo, in un gioco di incroci, ha deliziato i visitatori nel suo negozio a piazza Civitavecchia con assaggi di porchetta dell’alto Lazio prosciutto tagliato a mano e formaggi di pecora. Il tutto condito con l’eccezionale olio extravergine Dop della Olivicola di Canino e accompagnato dal leggendario pane di Allumiere del Panificio Pistola. Tra gli assaggi, principe il pecorino di Picinisco, il conciato di San Vittore PAT, i dolci di grano monococco, che hanno incantato i visitatori insieme alla specialissima pasta di cui è stata fatta incetta. E che dire dei maritozzi con la panna della Pasticceria Caffè Smeraglia, andati letteralmente a ruba, poi sempre da Le Meraviglie della Terra di Santa Marinella un flusso continuo di melone e frutta di stagione del territorio. Ha sorpreso i tanti intervenuti la bontà del miele solido offerto in degustazione dalla società agricola Manfredini e Stella. Egualmente straordinari anche i mieli della Tuscia dell’apicoltura di Valerio Talucci di Ischia di Castro.