“Diversi migranti”, fra cui un bambino, hanno perso la vita nella notte, mentre tentavano di raggiungere le coste britanniche attraversando la Manica su un gommone sovraffollato partito dalla Francia. È quanto fanno sapere dalla prefettura marittima di Pas-de-Calais e dalla procura di Boulogne-sur-Mer. I soccorritori francesi, attirati da una chiamata di emergenza, hanno recuperato in mare 14 persone. Un ferito è stato portato in elicottero all’ospedale di Boulogne. “Tragedia terribile”, ha commentato su X il ministro dell’Interno francese Bruno Retailleau. In un primo momento i soccorritori hanno raggiunto l’imbarcazione e trovato un solo migrante annegato, salvando dalle acque 14 persone, successivamente fatte salire sul rimorchiatore L’Abeille Normandie. Solo dopo il bilancio è stato aggiornato, non specificando il numero delle vittime ma annoverando tra loro anche un minore. Per il sito d’informazione La Voix du Nord si tratterebbe di un bambino di 3 o 4 anni, trovato senza vita in una canoa e non in mare. Non si sarebbe trattato di un naufragio. Gli altri migranti avrebbero proseguito la loro rotta in direzione della costa meridionale inglese. “Un dramma terribile che deve rendere tutti noi consapevoli della tragedia che si sta consumando. I trafficanti hanno il sangue di queste persone sulle loro mani e il nostro governo intensificherà la lotta contro queste mafie che si arricchiscono organizzando questi passaggi della morte”, ha scritto su X il ministro dell’Interno Bruno Retailleau. Più di recente, nella notte tra il 14 e il 15 settembre, otto migranti erano morti nel naufragio di un’imbarcazione appena salpata dalle coste francesi. Il 3 settembre almeno altre dodici persone avevano perso la vita quando la loro imbarcazione era stata spezzata dalle onde. Il 2024 è l’anno con più vittime tra i migranti, da quando, nel 2018, è iniziata la traversata della Manica da parte di “piccole imbarcazioni”, come vengono indicati questi gommoni improvvisati.