Per il Kaysra la nuova avventura parte dal campo di Oriolo contro la Polisportiva. Cerveterani ai nastri di partenza in Seconda Categoria con tanta voglia di fare bene e di divertirsi in un calcio sempre più esasperante. Per la prima volta guiderà una prima squadra Francesco Graniero, cresciuto come allenatore nel settore giovanile del Ladispoli, con ottimi risultati, e scelto appositamente dal presidente Roberto Muscas. Un profilo giovane e nello stesso tempo preparato per una realtà che vuole emergere. La stagione sta per partire in un girone tosto come quello viterbese. Gli etruschi però hanno tanta voglia di mettersi alla prova e, si sa, la prima è sempre un’emozione unica dopo mesi senza gare ufficiali. «Domenica ci presenteremo carichi – dice il presidente – e la giusta concentrazione. Il mister è pronto così come i ragazzi. Vogliamo fare la nostra partita, senza pretese. La prima è sempre un’incognita ma veniamo da un’ottima preparazione atletica e da quattro amichevoli con risultati positivi anche con squadre di categoria superiore. A livello fisico il gruppo ha retto ora non resta che iniziare questa nuova avventura in un campionato molto competitivo, in un girone da battaglia dove si dovrà lottare ogni domenica. Però è essenziale anche la voglia di divertirsi e di stare tutti insieme». Parole che condivide ciecamente il nuovo allenatore. «Passo dalle giovanili in una prima squadra – ammette Graniero – e l’approccio è totalmente diverso. Si tratta di uomini e non di bambini. C’è ancora tanto da migliorare, molti di loro non hanno lavorato sempre sul campo e su questo c’è lavoro da fare. Sono ragazzi disponibili e in gamba, e questo mi ha aiutato parecchio durante la preparazione. L’obiettivo del Kaysra? Crescere domenica dopo domenica – conclude – e formare un bel gruppo. Vogliamo fare meglio dell’anno scorso. La squadra è stata costruita da 13, 14 innesti nuovi e deve essere amalgamata. Non siamo noi la pretendente alla vittoria, ci sono 3 o 4 squadre destinate forse a questo. Saremo lì e faremo il nostro campionato. Magari sarà tosta per gli altri giocare contro di noi. Il divertimento poi deve essere alla base ma anche la serietà». Scrivere Kaysra significa anche ricordare Mirko Nestola, centrocampista dal grande cuore in mezzo al campo a cui è dedicata la storia di questo club. LA ROSA. Portieri: Baffioni, Ricciardi. Difensori: Ciammella, D’Alpino, Ferrarese, Graniero, Maronato, Mele, Olivieri, Petronio, Virgili. Centrocampisti: Bonafede, Cenciarini, Giuliani, Polucci, Santori, Scaramozzino, Spina, Tenaglia. Attaccanti: Bordonaro, Morlando, Musa, Tamasi, Verna.
Presidente: Muscas
Dirigenti: Cepollaro, Giardini, Giorgi, Magnani, Merlini, Musa.