Una tentata rapina violenta a Cerveteri, con un giovane di 15 anni che aveva cosparso di benzina il gestore di un minimarket. E poi, dopo averlo minacciato di dargli fuoco, ha preteso che gli venissero consegnati i soldi della cassa. Il ragazzo, notato da un poliziotto libero dal servizio. Con il minore c’era un complice, che era riuscito a fuggire. Nei giorni scorsi, però, è stato individuato. Si tratta di un 14enne. I fatti avevano avuto luogo il 2 ottobre, in via Fontana Morella. Un agente fuori servizio – mentre si trovava in auto – aveva notato un giovane vestito di nero, con passamontagna e cappuccio per coprirsi il volto, che gli aveva attraversato la strada. Contemporaneamente, il commerciante, straniero, stava urlando. Quest’ultimo era stato cosparso di benzina, lanciata addosso da un giovane che aveva con sé una tanica. E che lo aveva minacciato che gli avrebbe dato fuoco, se non gli avesse consegnato i soldi. Il gestore del market ha avuto la forza di reagire, prendendo in mano un bastone. Il ragazzo, a quel punto, è fuggito verso il complice, mentre era rincorso dal poliziotto. Che lo ha raggiunto. Sul posto giunsero i poliziotti del commissariato di Ladispoli. Il giovane, un 15enne che ancora era intriso dell’odore della benzina, è stato arrestato. In uno zaino sono stati trovati un passamontagna e un coltello di grosse dimensioni, che avrebbe usato per assicurarsi la fuga. Il ragazzino è stato associato al carcere di Napoli, su disposizione del Tribulale per i minorenni. Adesso gli investigatori hanno individuato anche il complice.
