Al termine della prima partita del campionato di Divisione Regionale 1, la Petriana si è imposta col punteggio di 81 a 62 sui giovani della RIM Sport Cerveteri. La formazione romana si è confermata un avversario temibili, ma i ragazzi di coach Pica sono riusciti, per lunghi tratti della partita, a dare filo da torcere ai propri rivali. Nonostante una partita giocata all’inseguimento, l’inizio della terza ripresa ha sorriso ai verdeblù che avevano accorciato le distanze. Alla fine però, la squadra ospite ha ripreso in mano il match
ed è riuscita a giocare bene fino alla fine. Davanti ad un PalaRim gremito, la formazione etrusca ha mostrato grandi margini di miglioramento e, proprio per questo, Daniele Todisco, viceallenatore, si è detto soddisfatto della prestazione. “Abbiamo affrontato una corazzata – ha spiegato il coach aa bordo campo – è una squadra che gioca a memoria. Noi abbiamo fatto tante cose buone e sono contento. Posso solo chiedere un po’ più di intensità, ma tornare a casa dopo la sconfitta con la Petriana e, come si dice a Roma, rosicare, è un buon segno. Vuol dire che i ragazzi ci sono, ci credono e sanno che possono migliorare. Se guardiamo alla partita, noi nei primi 2 quarti abbiamo regalato loro tanti canestri semplici. Loro, magari, li hanno anche fatti sembrare tali. Quello che dico ai ragazzi è che noi non perdiamo, al massimo finisce il tempo. Noi non perdiamo mai. È bellissimo giocare in questo ambiente perché il pubblico non manca mai. Lo spettacolo è veramente bello”. C’è poco tempo per riprendersi e la mente va già al prossimo incontro. Sabato prossimo, 12 ottobre, i verdeblù affronteranno la Smit Roma Centro con l’obiettivo di conquistare i primi punti in classifica.