Un’ora di udienza, poi la giudice si è riservata la decisione che sarà comunicata entro 20 giorni. L’ultima tappa nella battaglia legale sul caso di Leonardo Lamma, il ragazzo di 19 anni morto dopo essere caduto dalla moto il 7 aprile 2022 in corso Francia, in un tratto dove c’era stata una riparazione stradale. Un fattore che secondo la famiglia ha causato la caduta del ragazzo. Di parere diverso la Procura che per la terza volta ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta. Non ci sono elementi secondo il pm per portare a processo i due dirigenti Acea indagati per omicidio stradale. Il gip precedente ha respinto per due volte l’archiviazione dell’inchiesta, e la seconda volta ha disposto di indagare funzionari municipali e vigili. Un provvedimento annullato dalla Cassazione che ha anche deciso di sostituire il giudice. I genitori di Leonardo chiedono di aprire un processo.
