Il ministro dell’Interno della Turchia ha annunciato che c’è stato un “attacco terroristico” contro la sede dell’Industria aerospaziale turca (Tusas), vicino ad Ankara. Ci sono stati quattro morti e 14 feriti. Nella sede presa d’assalto anche tecnici della italiana Leonardo. Tajani: “Non ci sono italiani tra le vittime”. I terroristi sono stati neutralizzati dalle teste di cuoio intervenute. Il presidente russo Vladimir Putin ha aperto l’incontro bilaterale con quello turco Recep Tayyip Erdogan a Kazan facendogli le condoglianze per l’attacco terroristico di Ankara. “Condanniamo qualunque azione di questo tipo, qualunque sia la motivazione”, ha affermato Putin. “Ho appena parlato con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan sull’attacco terroristico ad Ankara. Il mio messaggio è stato chiaro: la Nato è al fianco della Turchia”. Lo scrive su X il segretario generale della Nato, Mark Rutte, in merito all’attacco terroristico nella capitale turca. “Condanniamo fermamente il terrorismo in tutte le sue forme e stiamo monitorando attentamente gli sviluppi” aveva scritto in un precedente tweet in merito alle “notizie profondamente preoccupanti di morti e feriti ad Ankara”. Instagram e X risultano bloccati o inaccessibili in varie parti della Turchia compresa Istanbul e la città sulla costa mediterranea di Antalya. I problemi all’accesso sono stati riscontrati a circa un paio d’ore dall’attentato terroristico che ha colpito la sede dell’Industria Aerospaziale turca (Tusas), in provincia di Ankara.