lunedì, Ottobre 28, 2024

Regionali Liguria, astensione in crescita. Al voto il 30% degli elettori

Affluenza in lieve calo alle Regionali in Liguria. Il dato di domenica a mezzogiorno è in un lieve calo rispetto al 2020: dal 13,92% al 13,06%. Il trend è confermato in serata con un ulteriore numero negativo: alle 19 i votanti sono stati il 30,6%, nel 2020 alla stessa ora erano stati il 32,7%, circa due punti in meno. A Genova ha votato il 32% come nel 2024, a Imperia il 24% contro il 30%, alla Spezia il 30% contro il 31%, a Savona il 28% contro il 33%. Complice la pioggia e una politica sorpresa dalle proporzioni del caso dei dati rubati anche a cariche istituzionali, la prima giornata è scorsa via in modo sonnolento, senza particolari notizie.
I due contendenti, il sindaco di Genova Marco Bucci per il centrodestra e l’ex ministro Andrea Orlando per il centrosinistra, si sono limitati a sottolineare come ogni voto conti in queste ore e a ringraziare quanti hanno permesso il buon funzionamento della giornata elettorale nonostante i disagi ambientali. Infatti sulla Regione, a eccezione dello Spezzino, persiste un’allerta arancione per piogge diffuse e temporali e alcuni seggi in zone a rischio, come Borgio Verezzi, Quiliano, Vado e Spotorno, sono stati spostati.
La scomparsa di materiale elettorale Unico brivido di una giornata passata tranquilla è stata la scoperta della scomparsa di materiale elettorale, tra cui copie in bianco di verbali, tabelle di scrutinio, matite copiative e un timbro di validazione destinato alle sezioni del Comune di Sanremo. La notizia è stata confermata dalla Procura di Imperia: “Sono stato informato della vicenda dal prefetto – ha spiegato il procuratore capo di Imperia, Alberto Lari -. Il timbro è stato sostituito e stiamo vigilando sulla regolarità delle operazioni di voto”. Non è chiaro se il materiale sia stato sottratto oppure sia andato perso per un errore.

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