Ancora un giornata di mobilitazioni a Roma. In parallelo con quello della scuola organizzato da Flc Cgil, l’Usb Pubblico Impiego ha lanciato per il 31 ottobre una giornata di sciopero generale di tutti i lavoratori pubblici, con una manifestazione nazionale alle 10.30 a Piazza Vidoni davanti al Ministero per la Pubblica Amministrazione. “Dopo aver lasciato il tavolo di trattativa, davanti alla proposta irricevibile di un contratto che porterebbe ad una perdita del potere d’acquisto dei salari pari al 10%, portiamo la protesta davanti le finestre del Ministro Zangrillo”, scrive l’Usb. “La legge di bilancio, inoltre, ha reso esplicite tutte le motivazioni dello sciopero, a partire dall’elemosina aggiuntiva di 6 euro lordi mensili sulle risorse contrattuali, fino al piano di tagli a tutti i settori della PA, con la ciliegina sulla torta del blocco parziale del turn over”. Lo sciopero generale ha due punti principali per il sindacato: risorse adeguate che garantiscano il potere d’acquisto dei salari e stabilizzazione di tutti i precari della Pa.