Si preparavano a inviare con un drone droga e i telefonini all’interno del carcere Mammagialla di Viterbo, ma gli agenti in borghese della polizia penitenziaria li hanno colti sul fatto. Sei persone sono state arrestate, vari telefoni cellulari e quasi un chilogrammo di stupefacenti sequestrato. Questo è il bilancio dell’operazione condotta ieri in tarda mattinata a Viterbo, dal nucleo investigativo centrale della polizia penitenziaria. I sei fermati, tra cui una donna e tutti di origine romena e magrebina, sarebbero stati presi nella zona artigianale Il Poggino. Una settima persona sarebbe riuscita a dileguarsi e sono in corso le ricerche per rintracciarla. A chi fossero diretti droga e telefoni al momento non si sa, come non si conoscono ulteriori dettagli del blitz sul quale gli investigatori mantengono il riserbo.