«Accogliamo con favore la notizia dell’approvazione all’unanimità di un ordine del giorno contro il terminal crocieristico privato che la Royal Caribbean vuole realizzare a Fiumicino». È quanto dichiara il comitato i “Tavoli del porto” in merito all’approvazione dell’odg la consiglio comuale di Civitavecchia in materia. «Il consiglio comunale di Civitavecchia dà mandato al sindaco Marco Piendibene di aprire un confronto – spiega il comitato – con il sindaco della Città Metropolitana Gualtieri, il presidente della Regione Rocca e con il ministro dei Trasporti Salvini per verificare quale sia la loro volontà in merito alla realizzazione del terminal crocieristico privato di Fiumicino che nuocerebbe gravemente al porto di Civitavecchia e i suoi lavoratori. L’ordine del giorno, sottoscritto da tutti i capigruppo, centra puntualmente le contraddizioni del progetto della multinazionale americana – prosegue il comunicato – che nasce con lo stratagemma della variante del progetto approvato che trasforma la natura della concessione da turistico-diportistica a crocieristica. I consiglieri di Civitavecchia hanno dimostrato di essere coscienti che il progetto di Fiumicino si manifesta in aperta sfida al Sistema della Portualità pubblica al di fuori dei dettami della legge 84/94 che assegna allo Stato, attraverso le Autorità di Sistema Portuale, il controllo e la gestione della portualità commerciale. Riteniamo sia una presa di posizione coraggiosa perché cosciente delle forze politiche ed economiche che sostengono il progetto del porto privato. La votazione da parte di tutte le forze politiche dimostra una consapevolezza unitaria di alto valore politico in difesa non solo del porto di Civitavecchia e dei suoi lavoratori, ma di tutta la governance della portualità che deve restare prerogativa dello Stato. Auspichiamo che si avvii quanto prima il percorso indicato dall’ordine del giorno. Riportato al centro l’interesse pubblico nazionale, il Comitato Tavoli del Porto è pronto ad agire con Civitavecchia per la tutela e la difesa del territorio e dei lavoratori di tutti i settori coinvolti», conclude i “Tavoli del porto”. Soddisfazione in merito è stata espressa anche dal M 5 Stelle di Fiumicino, che ha dichiarato: «Accogliamo con grande soddisfazione la decisione del Consiglio comunale di Civitavecchia che, all’unanimità dei suoi 23 consiglieri, ha approvato un ordine del giorno per incaricare il Sindaco Piendibene ad attivarsi su ogni livello istituzionale – nazionale, regionale e comunale – per fermare il progetto del porto crocieristico privato a Fiumicino» «È un segnale importante di consapevolezza – spiegano dal M5S – e unità che va oltre le divisioni politiche: anche forze politiche solitamente contrapposte ai nostri ideali hanno scelto di opporsi a un progetto dannoso per la comunità e per l’intero sistema portuale nazionale. Particolarmente significativo è stato l’intervento del capogruppo di Fratelli d’Italia, Grasso, che, con una presa di posizione ferma e consapevole, ha dimostrato di comprendere appieno le controindicazioni di questo progetto, non solo per Civitavecchia ma per tutto il settore portuale italiano. Questa decisione dimostra che il progetto del porto crocieristico privato di Fiumicino non dovrebbe essere terreno di battaglia politica tra schieramenti opposti, ma piuttosto un tema su cui convergere per il bene comune. Invitiamo quindi anche il Comune di Fiumicino a unirsi a questa riflessione, insieme a livello nazionale, per una valutazione seria e costruttiva che tenga conto dell’impatto su tutta la comunità. Ringraziamo il Consiglio comunale di Civitavecchia per questa scelta di responsabilità e continueremo a vigilare sui prossimi sviluppi, fiduciosi che questa battaglia possa portare a un ripensamento definitivo del progetto. Per chi desidera ascoltare gli interventi dei capigruppo, – concludono – è possibile accedere alla registrazione dello streaming del Consiglio, dove questo tema è stato affrontato come primo punto all’ordine del giorno».