Momenti di terrore, quelli vissuti da una ragazza sedicenne aggredita e molestata da un senza fissa dimora nella stazione ferroviaria di Tivoli (provincia di Roma). L’episodio nella serata di sabato 2 novembre in un’area isolata della sala d’attesa. Un giovane di 24 anni, pare ubriaco, avrebbe letteralmente assalito la minore stringendola contro la sua volontà in un angolo e non lasciandole alcuna via di scampo, per poi cominciare a palpeggiarla. La ragazza era in attesa di un treno regionale che l’avrebbe riportata di lì a poco a casa, in uno dei comuni dell’alta valle dell’Aniene. La sedicenne ha gridato e chiesto aiuto. Le sue urla hanno catturato l’attenzione dei passeggeri e dei dipendenti che operano nello scalo ferroviario, i quali anno chiamato immediatamente il 112 e, in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine, hanno circondato il molestatore per impedirgli di scappare. I carabinieri di Tivoli lo hanno arrestato con l’accusa di violenza sessuale su minorenne e condotto nel carcere di Rebibbia. In evidente stato di shock, la sedicenne è stata soccorsa dal personale medico e accompagnata all’ospedale San Giovanni Evangelista, dove è stata avviata la procedura a sostegno della giovane (il cosiddetto Codice Rosa). E’ stata poi ascoltata in modalità protetta (alla presenza di un’esperta) secondo le collaudate procedure a tutela delle donne vittime di violenza.
