È stata completata la selezione delle 22 aziende agroalimentari che hanno partecipato al bando pubblicato dal Dipartimento capitolino Tutela Ambientale per la partecipazione all’undicesima edizione di “Excellence Food Innovation 2024”, la fiera che si terrà dal 14 al 16 novembre presso lo stadio Olimpico con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze enogastronomiche italiane con eventi di degustazioni, show cooking e seminari. Sono state selezionate 16 aziende, tutte operanti nell’area della città metropolitana di Roma Capitale come previsto dal bando e spaziano dalla produzione e distribuzione di vini e spumanti del territorio, birre, amari e liquori artigianali, prodotti biologici quali olio, miele, formaggi e salumi, farine e paste artigianali, prodotti al tartufo, confetture e cioccolato. Questo l’elenco delle aziende che esporranno con 25 stand all’evento: Chinottissimo Pneri, Capizucchi Winery, Alma Vini, Società Agricola Troiani, Azienda Agricola Massimo Carafa Jacobini, Jas Juicy and sparkling, Cantine Donna Chiara, Tenuta Lungarella, My food & Co, Cibo genuino, Agricoltura Nuova, Vero Food Service, Azienda Agricola Le Rose, Cacao crudo, Medevì e Consorzio per la tutela e valorizzazione dell’olio evo Igp Roma. “Attraverso il bando – dichiara Sabrina Alfonsi, assessora all’Agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti di Roma Capitale – abbiamo selezionato le aziende del comparto agroalimentare che hanno aderito con l’obiettivo di offrire un importantissimo palcoscenico alle eccellenze produttive di Roma e del territorio metropolitano. Una occasione prestigiosa che si aggiunge al lavoro dell’amministrazione per valorizzare e mettere in rete le realtà enogastronomiche di qualità“. “Occasioni come questa – continua Alfonsi – riaffermano l’importanza di fiere, eventi nazionali ed internazionali del settore agroalimentare e di promozione della food policy quali appuntamenti strategici per lo sviluppo del comparto e dell’economia cittadina. Excellence Food Innovation rappresenta un punto di incontro tra innovazione e tradizione, cultura alimentare, qualità e sostenibilità, un imprescindibile punto di riferimento per una vasta rete di operatori con cui proseguiremo e rafforzeremo la collaborazione avviata”.